La libertà di progettazione e l'assenza di attrezzaggi della stampa 3D consentono di stampare strumenti mediante stratificazione di compositi in poche ore o giorni, indipendentemente dalla geometria. Sono leggeri e, a seconda del materiale utilizzato, possono resistere alla polimerizzazione in autoclave. Confrontali con i pesanti utensili convenzionali che possono richiedere mesi per l'approvvigionamento.
Gli strumenti compositi a perdere semplificano la produzione di parti cave, evitando configurazioni con utensile prigioniero. Una volta polimerizzato il materiale composito, il supporto stampato in 3D si scioglie consentendo di realizzare strutture monopezzo e prive di giunzioni.
Questa guida alla progettazione illustra le migliori prassi per la progettazione e la fabbricazione di strumenti in composito stampati in 3D, mostrando i casi di successo di diversi clienti che hanno utilizzato questa tecnologia.
Gli attrezzaggi stampati in 3D in materiali compositi offrono vantaggi praticamente a tutti i settori che producono strutture composite.