Trasformare concetti impossibili in realtà con la stampa 3D
Agulló e il suo team si trovavano ad affrontare la sfida di fabbricare la concept car DaVincidi Italdesign per l'inaugurazione del Salone dell'Automobile di Ginevra nel 2019. L'idea dell'auto DaVinci era quella di far rivivere il meglio dell'eleganza italiana, integrando all'interno del veicolo texture e materiali di lusso differenti capaci di rispecchiare lo stile futurista della carrozzeria.Dopo aver vagliato una serie di soluzioni per conseguire un materiale di grande raffinatezza, l'uso del marmo ha avuto un forte appeal grazie al suo aspetto e all'eleganza della sua finitura. Tuttavia, non era possibile produrre i pezzi in tempo per l'esposizione utilizzando il sistema tradizionale di lavorazione della pietra. "Abbiamo identificato le parti principali all'interno del veicolo che volevamo produrre in marmo (console centrale, diffusori per l'aria condizionata e intarsi delle portiere), ma ci siamo presto resi conto che non potevamo usare le tecniche tradizionali per ottenere la finitura del marmo nel tempo che ci restava prima del Salone di Ginevra", ha spiegato Agulló.Per superare questi ostacoli, la Italdesign ha cercato tecnologie alternative capaci di realizzare un'imitazione ultra-realistica del marmo, comprese le sfumature di colore e la sensazione cromatica, rispettando la scadenza ravvicinata. Dopo aver provato varie soluzioni possibili, il team si è orientato sulla J750 e sulla sua esclusiva capacità di stampare in 3D pezzi con l'effetto e la texture del marmo. Per raggiungere tale obiettivo, il team ha progettato ciascun pezzo in CAD utilizzando un software per il rendering in modo da coprire digitalmente la parte con una texture di marmo e ottenere così l'effetto desiderato. Una volta convalidato il progetto, il file finale è stato caricato in GrabCAD Print™ per consentirne la stampa."Senza la J750 sarebbe stato semplicemente impossibile produrre parti in marmo per la DaVinci," ha detto Agulló. "Utilizzando la J750, siamo stati in grado di stampare rapidamente in 3D pezzi di alta qualità con l'effetto del marmo sempre uguali tra loro, usufruendo di una ripetibilità molto migliore rispetto al processo convenzionale". "Invece di diverse settimane di lavoro, in poco più di un fine settimana siamo stati in grado di produrre quattro diffusori per l'aria condizionata, due intarsi per le portiere e la console centrale", ha proseguito. "Sono rimasti tutti sorpresi dai risultati, sia in termini di accuratezza della risoluzione che di qualità del materiale, tanto che non sono state necessarie iterazioni del progetto. Infatti, abbiamo iniziato a stampare in 3D il venerdì e il lunedì mattina le parti finali erano pronte per essere presentate alla sede centrale italiana per la validazione".