Ecco un paio di situazioni abbastanza tipiche nel settore manifatturiero: la continuità della produzione dipende dalla capacità di procurarsi al più presto un attrezzo di ricambio o un prototipo deve essere consegnato immediatamente a ingegneria per rispettare il calendario di sviluppo del progetto. Se è capitato anche a te, saprai già che la soluzione più ovvia è la stampa 3D, perché è più veloce ed economica rispetto alle alternative standard. L'unico problema è che questa volta la tua stampante 3D non è abbastanza grande o non è adatta a gestire le dimensioni delle parti che devi realizzare.
Tisuona familiare tutto questo? Non si tratta di un dilemma insolito per gli ingegneri e i manager gestionali che vorrebbero ricorrere alla stampa 3D per superare le sfide che progettazione e produzione presentano quotidianamente. La dura realtà, però, è che le stampanti in grado di gestire parti di grandi dimensioni sono estremamente costose, non sono sufficientemente affidabili per la produzione o vengono impiegate per produrre altri componenti con materiali ad alte prestazioni. In alcuni casi le curve di apprendimento sono pesanti, il che ostacola l'efficienza operativa dal momento che occorre destinare una risorsa al solo controllo della stampante.
Quello che manca è una stampante 3D in grado di realizzare parti di grandi dimensioni in modo affidabile, ma che sia allo s
O forse dovremmo dire "quello che mancava"... Ma prima di svelare cosa si nasconde dietro il sipario, diamo un'occhiata ai diversi fattori legati alla stampa in 3D di parti di grandi dimensioni, perché una cosa è stampare e un'altra è farlo bene. Quali aspetti occorre considerare per fabbricare parti lunghe fino a un metro? Come si ottengono i migliori risultati? Continua a leggere per saperne di più sulle sfide e sulle opportunità presentate dalla stampa 3D di parti di grandi dimensioni e per scoprire come la stampante giusta può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
