Di recente sono stati condotti dei test comparativi tra la stampa 3D PolyJet, una tecnologia di livello mondiale, e altre stampanti 3D desktop che utilizzano resine. I risultati mostrano chiaramente la superiorità di PolyJet in termini di accuratezza e qualità dei pezzi, facilità d'uso, tempi di realizzazione dei pezzi e altro ancora. Ottieni l'assemblaggio immediato di più parti con una precisione di ±100µ su lunghezze inferiori a 100 mm, a fronte dell'accuratezza di ±1000µ con deformazioni visibili e antiestetici punti di contatto del materiale di supporto, che richiedono un importante intervento di levigatura e adattamento forzato, come accade quando si stampa con altre stampanti 3D desktop che utilizzano resine.
Per aiutarti a comprendere a fondo questo confronto, abbiamo redatto un eBook di approfondimento sull'analisi dei dati dei test. In questo eBook vedremo come la J35 Pro si confronta con le altre stampanti 3D desktop a resina per quanto riguarda il flusso di lavoro, le capacità applicative e il costo totale di proprietà, presentando esempi di parti stampate con entrambe le tecnologie. Ad esempio, la traslucenza della J35 Pro è simile a quella del PMMA e gli utenti hanno ottenuto il 90% di trasmissione della luce con il materiale VeroUltra™ClearS dopo la fotocolorazione, raggiungendo un indice di giallo molto basso, pari a 2,6. Con altre stampanti 3D desktop a resina, la nitidezza delle parti stampate diminuisce dopo il processo di lavaggio e polimerizzazione, riducendo la trasmissione della luce al 76% o meno senza possibilità di miglioramento con il photobleaching. C'è anche un indice di giallo 10 volte più alto rispetto alla J35 Pro sulle parti ottenute da altre stampanti 3D desktop che utilizzano resine.
In sintesi, questo eBook fornisce dati reali che possono aiutarti a decidere con cognizione di causa quale stampante 3D sia più adatta alle tue esigenze. Compila il modulo per saperne di più.
